MAURO GIULIANI

P A G I N A – 50-

B I O G R A F I A – P A G . 3 –

Ludwig van Beethoven (1820)
Fonte: Wikipedia

Mentre riscuoteva un discreto successo, si separò dalla moglie, ebbe una figlia illegittima e contrasse debiti che lo indussero ad abbandonare Vienna. Tornando in Italia nel 1819, tenne un concerto a 
Trieste, “molto applaudito”, ed altri in alcune città del nord.
Si stabilì dal 1820 al 1823 a Roma, poi a Napoli, dove trascorse gli ultimi anni della sua vita pubblicando una cinquantina di composizioni.

Vienna – Castello Belvedere – Fonte: pixabay.com

Durante la sua carriera Giuliani, come altri colleghi chitarristi, non si limitò alla composizione e al concertismo, ma fu anche uno dei più prestigiosi insegnanti, vantando persino allievi d’alto rango, come l’imperatrice Maria Luigia, seconda moglie di Napoleone Bonaparte, dalla quale ricevette in dono la lira chitarra che Napoleone aveva commissionato per lei, nonché il titolo di musicista di corte e Cavaliere del Giglio. Giuliani possedeva chitarre del liutaio napoletano Gennaro Fabbricatore.

Mauro Giuliani